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Paroldo (Paròd in piemontese) è un comune italiano di circa 200 abitanti.
Storia
Il primo reperto storicamente accertato di Paroldo fu una lapide romana che ancora oggi funge da scalino d’ingresso alla chiesa di San Martino. Trattasi di una lastra sepolcrale di un romano della gens Publilia, vissuto intorno al I secolo d.C. Da qui, semplice pensare che l’origine di questo comune delle Langhe e Roero sia legata ai romani.
Nel Medioevo Paroldo appartenne ai marchesi del Carretto nel XVI secolo e, proseguendo nella storia, all’inizio del ‘700 assistiamo all’estinzione del ramo di Bagnasco dei marchesi del Carretto, a cui faceva capo Paroldo e vediamo come dopo varie dispute il feudo sia assegnato ai marchesi di Biandrate, i Coardi di Carpeneto, che però non si interesseranno molto alle loro nuove proprietà.
La Langa, salvo una breve parentesi, fu dominata fino al 1815 dai francesi. Sconfitto Napoleone si cercò di ripristinare l’ordine costituito precedente la sua venuta, con il ritorno dei nobili. Nell’ambito paroldese la restaurazione comportò il ritorno dei marchesi Coardi di Carpeneto, che però vendettero la proprietà di Paroldo a un privato, il quale accettò di liberare il paese dalle tasse in cambio del pagamento di una somma una tantum, mantenendo il titolo abbastanza simbolico di castellano.
Per tutto l’800 e il ‘900 Paroldo continuò nel suo parziale isolamento (tutte le strade circondavano il paese senza attraversarlo e raggiungere le cittadine più vicine era un compito abbastanza laborioso).
La Seconda Guerra Mondiale vide anche a Paroldo il verificarsi di episodi di lotta partigiana, in particolare quello della Pedaggera, e di rappresaglia fascista. Proprio sotto il fascismo Paroldo fu accorpato a Ceva e solo nel 1947 riuscì a tornare comune autonomo.
Curiosità
Da novembre 2021 Paroldo ospita presso la Borgata Cavallini l’Ecomuseo della Pecora delle Langhe, composto dal piano terreno dove è ricostruito un ovile e dal primo piano dove la perfetta ricostruzione di una vecchia casa di Langa accoglie i prodotti della Pecora.